
manifesto
Abbiamo intrapreso un viaggio che ci cambierà per sempre. Non saremo lontani dalle nostre case, dalle nostre famiglie o dalle nostre idee, ma forse sarà il più difficile e imprevedibile perché ci costringerà a esplorare il nostro lato più intimo e fragile, quello di cui forse non avremmo mai avuto il coraggio di parlare con nessuno.E perché? Perché è così complicato mettersi a nudo?Per questo, prima di girare il nostro film, abbiamo deciso di scrivere un manifesto.

Creeremo un immaginario per i ragazzi diverso da quello del porno, perchè è lì che oggi si impara a fare l'amore.
Educare al piacere non significa trasformare gli adolescenti in un branco di pervertiti, ma a coltivare in loro la consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni in modo da essere pronti ad accettare o rifiutare un rapporto nel momento che se ne presenta l' occasione.
Mostreremo i vari modi di vivere la sessualità senza discriminazioni di genere e gusto.
Si può scoprire il proprio piacere attraverso pratiche che non tutti si sentono di condividere ma non per questo devono essere categorizzate come "sbagliate" o "sporche". La scoperta del proprio corpo e del proprio piacere è sacra e dovrebbe essere incoraggiata, non ostacolata.
Guarderemo negli occhi i tabù:
Per aiutare a superare i complessi, le paure, le ferite che troppo spesso gli adolescenti subiscono nel venire a contatto con la sessualità, perché possano finalmente accedervi con entusiasmo e curiosità. Conoscere e rispettare il proprio corpo è imprescindibile per avere accesso ad una conoscenza più ampia, di noi stessi e degli altri.
Mostreremo corpi veri, rigettando i canoni di bellezza contemporanea.
Riteniamo che la bellezza non sia metro di giudizio ma un qualcosa di unico che ogni individuo possiede.
Racconteremo le imperfezioni.
Fermarsi per andare a bere o in bagno, l'imbarazzo, le risate: tutto quello che può farci sentire strani o sbagliati durante il sesso ma che sono parte della normalità.
Contamineremo il linguaggio moderno usando l'arte erotica (poesia, pittura, scultura, cinema) che da sempre esiste e di cui raramente si parla a scuola.
Per parlare di cultura della sessualità: l'arte di amare, le sue tecniche, la cosmesi, la cura di sé, la danza, il massaggio, i profumi, l'abbigliamento, l'affinamento di tutti i sensi.
Mostreremo l'importanza della comunicazione:
Che avvenga tra le lenzuola o meno, è fondamentale per capirsi e conoscersi. Chiedere per ricevere piacere, coi dovuti modi e con il consenso del (o dei) partner, non va stigmatizzato come gesto egoista in quanto è parte del "diritto al piacere" che appartiene a ognuno di noi ed è alla base di una sana relazione sessuale.
Gireremo un film che inviti ad una condivisione aperta e al dialogo.
Per imparare a parlare di sesso, perchè il rispetto e la scoperta dell'altro sono pilastri della vita e la narrazione di sè senza sessualità è un discorso incompleto.
Clode - Enri - Feel - Isa - Lorenzo - Matilde - Matteo - Pip
